Direttissima Monte Amaro

(Rava della Giumenta Bianca)

La Rava della Giumenta Bianca è la direttissima con la L maiuscola! Ho affrontato altre vie dirette ma nessuna è come questa. Si parte da Passo San Leonardo, si parcheggia in prossimità del sentiero, sulla strada, e ci si avvia verso un mare di emozioni, una montagna… Si entra quindi, nel solito bosco incolto di “Lama Bianca” per qualche km, dove la fitta e bassa vegetazione la fà da padrona e dove i sentieri sono inesistenti e mal segnalati, quindi bisogna perdere molto tempo per capire la direzione esatta. Usciti dal bosco, la visuale è pazzesca, guardando in alto non si può che vedere questo lunghissimo canalone ripidissimo, che man mano che si alza lo sguardo diventa sempre più ripido e complesso. Si, perchè la pendenza in alcuni tratti è prossima ai 90, gradi intendo, e il pietrisco sdrucciolevole non aiuta certo a salire. Bisogna quindi, trasformarsi in super sayan se siete sayan, altrimenti no, e  affrontare tutto il canale posto dinanzi ai vostri organi visivi. Una volta su non è ancora finita, ma la vista su tutto Passo San Leonardo, il Morrone e i monti anonimi alle spalle ripaga il prezzo del biglietto, dell’autostrada.

Caratteristiche

  • Difficoltà: 3/3 Molto difficile

  • 11 km

  • 6,5 ore

Non lo so

1300m

Altitudine minima

2793m

Altitudine massima

Risultato finale e attestazione

Osservazioni finali

Il percorso fatto in estate e senza la presenza di acqua solidificata, è veramente per pochi. Personalmente lo sforzo fisico non è stato “eccessivo”, ma nulla fino ad ora è stato così eccessivo. Questo non significa che il percorso sia facile, anzi mi ha messo veramente a dura prova, tant’è che per qualche minuto ho pensato di arrendermi e di tornare indietro, preparando un discorso ampio sulla facoltà di giudizio in situazioni estreme. Ma…scendendo di un centinaio di metri, ho adocchiato in lontananza un qualcosa che prendeva le sembianze di un sentiero ed è stato lì che ho detto “non è detta l’ultima frase, discorso”, non ricordo bene cosa dissi. Agguantai la roccia, successivamente il pietrisco e salii con fare minaccioso verso la vetta! E’ stata l’esperienza più bella che ho fatto in montagna!

Il mio livello di allenamento è pari al 30% delle mie possibilità. Il meteo era soleggiato con qualche nube sparsa. Il vento a monte era forte, la temperatura era calda e il terreno era bagnato, soprattutto a valle.